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Nel 2016 si impone un cambio di marcia, con un Caredda in più nel motore


Una semplice rondine di primavera o il primo passo verso la svolta? Difficile dirlo ora, del resto la continuità è stata la grande assente nei risultati dell'Albenga di questa prima parte di campionato, ma quantomeno il due a uno sul Legino permetterà all'ambiente bianconero di trascorrere delle festività serene e tranquille.
Certo, dopo la sosta gli ingauni dovranno dimostrate con i fatti tutti i buoni auspici estivi, rinnovati con gli arrivi al "Riva" di elementi come Condorelli, Campani e Cesari.
Il tecnico Andrea Biolzi dovrà smontare e rimontare una squadra capace di uscire dalle secche delle graduatoria in tempi rapidi, visto che il sestultimo posto occupato dall'Arenzano dista ancora quattro punti.
Per farlo serviranno progressi rapidi, una chiara progettualità tecnica e un pizzico di fortuna in più sul fronte degli infortuni.
Sotto questo punto di vista, è arrivata però la scorsa settimana un'ottima notizia per tutto l'ambiente: Stefano Caredda è infatti tornato ad allenarsi con continuità. Difficile dire quando l'ex giocatore della Pro Belvedere potrà tornare al 100%, ma il rientro del poliedrico giocatore sardo non potrà che aiutare i bianconeri sia sul rettangolo verde che all'interno dello spogliatoio.


fonte: sv sport

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